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Notizie dal mondo Made in Italy

In Cina copiano anche le Ferrari
Dopo orologi, profumi, borse e vestiti i cinesi iniziano a clonare anche le Ferrari. Nessuno aveva mai osato tanto, anche se nella stessa Cina da tempo ormai scopiazzano in modo spudorato Daewoo Matiz, Honda Cr-V e in modo meno palese Bmw serie 7 e Mercedes varie. (continua)

Un'intesa a sostegno della tecnologia Made in Italy
Il Ministero per le Attività Produttive e il Consiglio Nazionale per le Ricerche hanno sottoscritto un accordo biennale che prevede il finanziamento congiunto di progetti a sostegno delle piccole e medie imprese attive nellaricerca e nell'innovazione (continua)

Nove desk anticontraffazione per tutelare il made in Italy
Un passo fondamentale per la difesa delle nostre Pmi dalla concorrenza sleale estera". Con queste parole il sottosegretario alle Attività produttive, Roberto Cota, saluta l'attivazione ufficiale e definitiva dei desk esteri anticontraffazione in nove Stati extra-Ue. Sono Cina (con uffici a Pechino, Shanghai, Hong Kong, Canton, nonché punti di corrispondenza), Russia, Taiwan, India, Corea del Sud, Turchia, Vietnam, Emirati Arabi Uniti e Brasile. (continua)

Il Made in Biella alle Olimpiadi
"Dal 10 al 26 febbraio, presso l'area Casa Italia al Catello del Valentino di Torino, uno stand presenterà il meglio del made in Biella. Il 20 febbraio arte, enogastronomia tipica e una tavola rotonda sul tessile innovativo. Il Comitato di distretto di Biella, in collaborazione con la Fondazione Biella The Art of Excellence, ha organizzato presso Casa Italia, lo spazio allestito al Castello del Valentino di Torino durante le Olimpiadi Invernali in programma dal 10 al 26 febbraio, un corner per la promozione del distretto biellese. (continua)

Made in Italy: export debole senza ricerca
"Il consolidamento della competitività delle imprese italiane non può prescindere da una rinnovata centralità della ricerca dell'innovazione, essenziale per incrementare il contenuto tecnologico delle nostre esportazioni, per mantenere una posizione preminente nella qualità dei prodotti". Lo afferma il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, in un messaggio inviato per l'avvio dei lavori della convention dell'Istituto per il Commercio Estero (Ice), che si tiene alla Fiera di Milano fino a domani. (continua)

Videocomunicazione made in Italy premiata a livello internazionale
Aethra, leader italiana per la comunicazione professionale intergrata, audio, video e dati, ha ricevuto due nuovi premi per i propri sistemi
Due sistemi italiani sono stati giudicati a livello internazionale tra i dieci migliori nel settore della videocomunicazione per il 2005. Il riconoscimento di Videoconferencing Insight, società editoriale inglese indipendente specializzata in videocomunicazione, è andato a Supernova Star 250 e Vega X5, i due prodotti di videoconferenza creati da Aethra, tra i principali leader nel mercato mondiale della videocomunicazione e con il 70% del mercato italiano (Fonte Wainhouse Research, ottobre 2005). (continua)

Contraffazioni: nasce numero verde per lotta ai falsi
17/01/2006 - Un numero verde per denunciare imprese e venditori di prodotti con il marchio contraffatto e un appello ai cittadini affinche' aiutino le istituzioni a tutelare il made in Italy. Perche' le merci false sono in molti casi dannose per la salute e perche' il giro d'affari raggiunto dal settore si aggira ormai attorno ai 7 miliardi di euro. Parte da questi due punti la strategia dell'Alto Commissariato per la lotta alla contraffazione e della Guardia di Finanza per contrastare un fenomeno che ormai non riguarda piu' solo i beni di lusso ma ha invaso ogni settore merceologico: dai saponi agli ombrelli, dagli accessori per telefonia ai ricambi per auto. Basta guardare i dati relativi all'ultimo anno per rendersi conto dell'ampiezza del fenomeno: quasi 68 milioni di prodotti sequestrati. (continua)

MADE IN ITALY/ ROMITI: RILANCIARE LA GRANDE IMPRESA
Vicenza, 15 gen. (Apcom) - Il made in Italy al centro delle riflessioni di imprenditori ed economisti nel corso della tavola rotonda inserita nel convegno "Sfida nei mercati - Oltre il made in Italy", tenutasi oggi a Vicenza all'interno della manifestazione fieristica "Vicenza Oro 1" presso la Fiera di Vicenza.(continua)

Oracle e Unicredit per il made in Italy
Un progetto destinato a supportare l'innovazione nelle imprese italiane del sistema moda-persona, dall'abbigliamento all'oreficeria. (continua)

Made in Italy, salto da canguro: raddoppia nell’ultimo decennio
La Camera di commercio italiana di Sydney segnala l’andamento dell’interscambio commerciale con l’Italia e degli investimenti diretti esteri bilaterali. (continua)

I numeri uno del made in Italy
Un libro che fa ben sperare per il futuro dell’economia italiana, grazie agli esempi portati da cinquanta tra i maggiori esponenti del made in Italy. «I numeri uno del made in Italy», di Alberto Mazzucca, propone un’interessante carrellata di aziende che, una dopo l’altra, illustrano le innovazioni che li hanno portati al successo. C’è chi non si muove dall’Italia o addirittura dalla sua regione, chi produce nel terzo mondo ma progetta in casa. (continua)

Natale: in aumento consumi «made in Italy»
ROMA - Gli italiani hanno consumato di più dello scorso anno per il cenone della vigilia e il pranzo di Natale secondo dati diffusi dalla Coldiretti, ma hanno speso di meno, in generale, secondo un'indagine condotta da Intesaconsumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) da cui emerge una contrazione dei consumi per le feste natalizie. In particolare gli italiani - affermano le quattro associazioni - hanno diminuito, rispetto allo scorso anno, il numero dei regali acquistati e il valore degli stessi, mentre più contenute sembrano essere le riduzioni di acquisti alimentari, che, come accennato, secondo Coldiretti sarebbero addirittura aumentati del 3,7 percento, per un totale di oltre 2,6 miliardi di euro. (continua)

La paura a tavola si vince col Made in Italy
«L'ansia e la preoccupazione a tavola, che coinvolge tre italiani su quattro, si combattono valorizzando i primati qualitativi e sanitari della produzione agricola nazionale con l'obbligo di indicare il luogo di allevamento o coltivazione dei prodotti sulle etichette, che rappresentano la principale fonte di informazione per i consumatori». Così la Coldiretti ha commentato i risultati del rapporto "Gli Italiani a tavola. Stili di vita e rischi alimentari" presentato a Roma dal Movimento Difesa del Cittadino, sulla base di un'indagine realizzata dall'associazione in collaborazione con l'Ires (Istituto di Ricerche Economiche e Sociali). (continua)

MADE IN ITALY/COLDIRETTI: MULTE DA 1 MLN PER COMMERCIO FALSI
Roma, 3 gen. (Apcom) - Multe salate in arrivo per chi commercia falsi prodotti Made in Italy. Con il nuovo anno, al fine di tutelare il Made in Italy dalle truffe e dalle falsificazioni, gli importatori e i commercianti che acquistano per rivenderli prodotti con una falsa indicazione di origine saranno puniti con multe fino a un milione di Euro. E' quanto afferma la Coldiretti sottolineando gli effetti dell'entrata in vigore della norma contenuta nella legge 248/2005, collegata alla Finanziaria 2006. (continua)

CONSUMI:COLDIRETTI, NEL 2006 PIU' MADE IN ITALY SU SCAFFALI
(AGI) - Roma, 4 gen. - Questo sara' l'anno del Made in Italy: aumenteranno infatti i prodotti tipici venduti nelle piazze e nei supermercati dopo il grande successo gia' registrato sulle tavole a Natale e Capodanno. Ad annunciarlo e' la Coldiretti che, puntando il dito contro l'invasione dei prodotti stranieri registrato nel 2005, prevede che nel 2006 sara' piu' facile acquistare prodotti con forte legame territoriale grazie all'entrata in vigore della legge 231/2005 su 'Interventi urgenti in agricoltura'. (continua)

L'ITALIA DEL VINO SURCLASSA LA FRANCIA SUL MERCATO AMERICANO
Per ogni bottiglia di vino francese venduta negli Stati Uniti i consumatori americani ne hanno acquistate quasi tre di vino Made in Italy che fa registrare un vero boom in Usa dove le importazioni sono aumentate del 15,7 percento in valore nel 2005. E' quanto afferma la Coldiretti sulla base dell'elaborazione dei dati dell'Italian Wine & Food Institute relativi ai primi dieci mesi del 2005 che evidenziano un netto primato italiano tra i vini stranieri consumati negli Stati Uniti con un incremento dell'11,6 percento nel numero di bottiglie rispetto al calo dello 0,8 percento dei vini francesi. (continua)